Repubblica.it: Freaks! I supereroi all'italiana

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;tokiaholic
view post Posted on 30/6/2011, 13:05




ROMA - Novantamila fan che li seguono online, oltre 8 milioni di visualizzazioni nei primi due mesi, se si cerca su Google la parolina col punto esclamativo escono più di un milione di risultati. Questi sono i numeri di Freaks! la prima web serie made in Italy che, con solo sette episodi all'attivo, sta spopolando nella rete, su Youtube Italia. Il sito è da tempo diventato una palestra dove giovani di tutto il mondo con il pallino per il cinema, ideano, realizzano e mettono online piccoli video-clip, corti o sketch comici. C'è poi chi si organizza meglio, e negli Stati Uniti il fenomeno è esploso da diverso tempo, muovendo addirittura grandi produttori come Michael Eisner, ex-boss della Disney, attori come Kiefer Sutherland e James Caan, protagonisti di serie web di grande successo e soprattutto grandi aziende, che sponsorizzano volentieri serie che vengono disseminate con facilità nei social network, soprattutto su Facebook. L'interesse dei grandi gruppi per le serie web o i "webisodes" è evidente: "La cosa bella di Internet è che ti puoi permettere di sperimentare", dice Eisner, "fare cose nuove e diverse. Ed è già accaduto, infatti, che alcune serie web siano poi approdate in televisione".

Freaks! non è altro che l'esempio più compiuto di web series italiana, ma ora, complice questo successo, stanno nascendo numerosi
emuli, più o meno riusciti, come Giostra ambientata a Messina che narra le vicende di un clan mafioso, o In Her Shoes web series femminile alla Sex and The City, dove delle ragazze (di cui sono inquadrati solo i piedi) si incontrano nei bagni di un locale pubblico per sparlare di tutto. Di tutt'altro genere Skypocalipse: girata con webcam, riproduce uno scenario post-atomico visto dagli occhi di tre giovani internauti.

Freaks! nasce dalle menti creative di tre "youtubers", Guglielmo Scilla, Claudio Di Biagio e Matteo Bruno, e di un cantante rock emergente Giampaolo Speziale, frontman degli About Wayne. Sono tutti poco più che ventenni, accomunati, oltre che dall'età e dall'essere nati a Roma. Freaks! parla di supereroi e si ispira a serie tv americane di successo come Heroes, Misfits e X-Men. I protagonisti sono cinque ragazzi che scoprono di avere dei super poteri, dei quali, però, non sanno bene cosa fare e che impareranno col tempo ad apprezzare e utilizzare.
Insomma "superheroes" ma in salsa romana, tutti gli episodi sono stati girati nella capitale (la cadenza dei personaggi non lascia dubbi), ma che, nonostante ciò, hanno saputo conquistare l'attenzione dei teenager di tutta Italia, come ci spiega Giampaolo Speziale coautore della sceneggiatura: "Quando siamo andanti al Telefilm Festival di Milano, per ritirare il premio come migliore serie Tv italiana del 2011, ci siamo accorti di quanti fan ci seguono anche al Nord, ci siamo resi conto di essere usciti dal circuito dell'underground romano, e di essere diventati un fenomeno nazionale".

Il problema per le web serie è soprattutto quello di farsi conoscere. "La questione centrale per noi", spiega ancora Eisner "è proprio quello di portare questi show sul mercato, di far sapere alla gente che esistono, di trasformarli in successi". I ragazzi di Freaks! hanno realizzato un semplice countdown fatto dagli stessi attori nelle loro pagine su Facebook, ed è partito un passaparola virale che nel giro di due mesi ha raggiunto otto milioni di persone. Ma quanto è costato realizzare questa serie? Ce lo svela Matteo Bruno, insieme regista e direttore della fotografia, venti anni appena compiuti: "Duemila euro, 500 euro a testa, noi quattro. L'attrezzatura ce l'ho messa io, visto che ho la passione per il video da quando avevo otto anni. Le luci e tutto il resto lo abbiamo rimediato in giro. Anche per quanto riguarda la colonna sonora: gli About Wayne ci hanno regalato una sigla meravigliosa, e per le musiche di scena abbiamo coinvolto numerose band da tutta Italia".

Insomma anche in Italia le cose cominciano a muoversi e non è un caso infatti che il premio come migliore serie Tv dell'anno sia andato ad una web series, "questa secondo me è stata una provocazione degli stessi organizzatori - ci spiega Claudio Di Biagio co-autore e interprete - al di là dei nostri meriti, che sicuramente ci sono, è stato un segnale volutamente lanciato al mercato chiuso delle serie Tv e del cinema in generale. Il web è una nuova realtà ed è ora che qualcuno se ne accorga".

E Youtube ha preso la palla al balzo: con Freaks! è stata aperta la prima pagina italiana dedicata alle serie, questo vuol dire che a breve, Youtube diverrà l'alternativa sul web dei tradizionali canali Tv. Per gennaio 2012 è già in programma Freaks! 2, ci svela qualcosa Matteo: "Freaks! è la metafora di giovani che di fronte alle difficoltà non si arrendono ma rischiano e vincono sul mondo. Abbiamo volutamente lasciato aperti numerosi interrogativi che troveranno risposta nella seconda serie. Tutti i personaggi evolveranno, come uomini e come supereroi e affronteranno prove che li porteranno anche molto lontano".

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grazie a Claudiè per la segnalazione
fonte: www.repubblica.it
 
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Claudié
view post Posted on 30/6/2011, 13:13




Nulla;) Io ho comprato il giornale!

 
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'avalerSouriante}
view post Posted on 30/6/2011, 13:42




Ohh che bellooo!!! *w*
Cavolo però 500 euro a testa DD:
Spero proprio che riescano a trovare sponsor o in qualche modo che riescano ad essere risarciti perchè se lo meritano!
Attendo con ansia la seconda serie, inanto mi sa che cercherò quel In Her Shoes di cui parla l'articolo, mi ispira. XD
Grazie Claudiè c:
 
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‚stargirl~
view post Posted on 30/6/2011, 13:53




CITAZIONE
"Quando siamo andanti al Telefilm Festival di Milano, per ritirare il premio come migliore serie Tv italiana del 2011, ci siamo accorti di quanti fan ci seguono anche al Nord, ci siamo resi conto di essere usciti dal circuito dell'underground romano, e di essere diventati un fenomeno nazionale".

Essì, siam tanti pure qui! :aww: :aww:
 
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´vera.m;
view post Posted on 30/6/2011, 20:27




Anche un articolo su "La Repubblica" *_______* Mi sento fiera di essere italiana.
 
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4 replies since 30/6/2011, 13:05   211 views
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